Il sistema frenante, a quattro dischi, con doppio circuito diagonale, fornisce alla Volvo 480 un comportamento estremamente bilanciato e sicuro. Le pinze flottanti ed i materiali utilizzati nel sistema frenante evitano il surriscaldamento del liquido dell’impianto mantenendone inalterata l’efficacia.
La versione Turbo monta dischi anteriori maggiorati e autoventilanti, mentre tutte le versioni utilizzano materiali d’attrito privi d’amianto e sono equipaggiate di servofreno ad elevata capacità per un perfetto controllo della frenata.
L’ABS era di serie per le versioni GT, 2.0 ES, Turbo, e disponibile a richiesta per la 480 S ed ES. L’ABS ha un controllo sdoppiato sull’asse anteriore e posteriore e un sistema computerizzato di autodiagnosi che mantiene in memoria eventuali funzionamenti difettosi dell’apparato per informarne, tramite un apposito lettore, il personale di officina Volvo al momento della verifica.
Quattro sensori rilevano la velocità di ciascuna ruota e forniscono informazioni istantanee al sistema di controllo eletronico.
La pressione idraulica è regolata da tre diversi circuiti frenanti, uno per ciascuna ruota anteriore più un altro per il ponte posteriore, per ottenere la maggiore efficienza.
Il sistema TRACS (Traction Control System), era disponibile a richiesta in abbinamento all’ABS, impedisce il pattinamento delle ruote nelle partenze o nella marcia a velocità inferiori a 40 Km/h su fondi a scarsa aderenza.
Il TRACS utilizza la capacità dell’ABS di confrontare la velocità di rotazione delle ruote per rallentare la ruota anteriore che, perdendo aderenza, inizia a girare a vuoto.
In tal caso il veicolo mantiene l’aderenza al terreno e la capacità di sterzare.