In principio è il “Progetto G-13”, finalizzato alla realizzazione di una media Volvo per il mercato USA, poi nel 1979 Rob Koch, responsabile del Centro Stile Volvo di Halmond, crea un team di quattro giovani designers (John de Vries, Jan Wilsgaard, Rolf Malmgren, Bertone) per sviluppare una moderna auto sportiva.
Nel 1981 il prototipo più convincente, chiamato “Galaxy”, è quello di John de Vries che successivamente cura lo sviluppo del progetto “Volvo 480”.
Nel marzo del 1986 (al salone di Ginevra) arriva la notizia: la Volvo, da sempre fedele alla trazione posteriore, annuncia il debutto di un nuovo modello a trazione anteriore. Si tratta di un’auto completamente nuova, rivoluzionaria non solo per il design, frutto della matita di John de Vries (Centro Stile Volvo di Helmond), ma anche per le soluzioni tecnologiche applicate (tra le altre: valvole al sodio, controllo elettronico dell’accensione, iniezione e pressione del turbo e sistema di ABS con auto-diagnosi).
Denominata “480 ES”, la vettura riprende un concetto tradizionalmente caro alla Casa svedese, quello della “sportwagon” che negli anni Sessanta-Settanta era stato molto bene interpretato dalla “P 1800 ES”. Si tratta infatti di un’auto che propone una riscoperta del piacere della guida offrendo allo stesso tempo una comoda abitabilità per quattro persone. Questa è stata una scelta progettuale che ha permesso alla Volvo di non scendere a compromessi nel proporre un confort di marcia per tutti i passeggeri veramente insospettabile in un auto dalle dimensioni contenute e dalla linea estremamente filante.
Scopo dichiarato dalla Casa è stato realizzare un’automobile non portata al limite delle prestazioni, come forse la linea potrebbe far supporre, ma in grado di fornire eccellenti performance con un elevato confort e consumi contenuti.
Sotto al cofano della “ES” un quattro cilindri di 1,7 litri a iniezione della Renault, a cui i tecnici svedesi hanno ridisegnato i condotti di aspirazione e scarico per migliorare la curva di erogazione e ridurre i consumi. Impiegata l'iniezione elettronica Bosch LH Jetronic che permette, tra l'altro, l'installazione del catalizzatore. La potenza ottenuta è di 109 CV DIN.
(design: Wilsgaard)
(design: Malmgren)
(design: Bertone)
(design: De Vries)
(motore aspirato ES 1721 cc)
